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Lega Pro girone A giornata 17

Lo avevamo detto nelle scorse settimane, il campo sta supportando la nostra tesi: guai a pensare che il Vicenza si sarebbe rassegnato al ruolo di seconda della classe.

Sarà pur vero che il Padova ha una partita da recuperare (tra l'altro piuttosto complessa contro l'Atalanta23) e che, dunque, la classifica è assolutamente provvisoria, ma i biancorossi stanno approfittando del leggero calo della capolista portandosi provvisoriamente a -2 dalla vetta.

Importante e netto è stato il successo nel derby con la Virtus Verona, un 3-0 nel segno di Della Morte in uno stadio pienissimo e che crede fortemente nell’impresa. Tra l’altro la sfida di ritorno si giocherà proprio in casa del Vicenza e questo è un fattore da tenere in grossa considerazione.

Thiago casasola difensore Ternana

La formazione di Andreoletti, invece, impatta all’Eugeneo contro una Triestina apparsa già rivitalizzata dalla cura Tesser. L’esperto mister, tornato a furor di popolo, ha chiesto alla società, alla squadra, alla dirigenza e alla piazza di accantonare le divergenze del passato per provare a salvare il salvabile e a fare quanti più punti possibile prima della riapertura del mercato di gennaio. Sarà in quei 30 giorni che il neo ds Delli Carri dovrà rivoluzionare la rosa affidandosi a gente esperta e che avvii l’operazione rimonta. Per il Padova tanti rimpianti, ma anche la consapevolezza di non aver giocato bene come in tante altre occasioni: risultato nel suo complesso giusto. Alle spalle delle due venete c’è praticamente il vuoto. La FeralpiSalò non va oltre l’1-1 interno con l’Alcione Milano ed è dunque fuori dalla lotta per la promozione diretta già a inizio dicembre; considerando il valore della rosa, si può parlare di un fallimento sportivo da parte della squadra di Diana. Ennesimo pareggio anche per la Pro Patria: gli X-Man di Colombo, ancora in piena zona retrocessione, impattano contro la Pro Vercelli che, come ampiamente annunciato, ha esonerato Paolo Cannavaro. E’ stato Comi ad evitare un ko che avrebbe avuto risvolti pesantissimi in ottica classifica, un gol in zona Cesarini che aiuterà quantomeno sul piano psicologico. Scialbo 0-0 del Novara con il Lumezzane: in casa piemontese acque agitate dopo la scelta del consiglio d’amministrazione di estromettere Lo Monaco dai quadri dirigenziali.
RISULTATI
Albinoleffe-Lecco 0-0
Padova-Triestina 1-1
Novara-Lumezzane 0-0
Renate-Trento 1-1
Vicenza-Virtus Verona 3-0
FeralpiSalò-Alcione Milano 1-1
Caldiero Terme-Arzignano 1-2
Giana Erminio-Pergolettese 0-0
Pro Patria-Pro Vercelli 1-1
Atalanta23-Unione Clodiense rinviata
CLASSIFICA: Padova 42, Vicenza 40, FeralpiSalò 32, Trento 30, Alcione Milano 29, Lumezzane e Atalanta23 26, Renate e Novara 25, Albinoleffe 22, Virtus Verona e Lecco 20, Giana Erminio 19, Arzignano 18, Pergolettese 17, Pro Patria e Pro Vercelli 16, Caldiero Terme 15, Unione Clodiense 9, Triestina 7. Padova e Unione Clodiense una partita in meno, Atalanta23 due partite in meno

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