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Serie A Resoconto 26a giornata

Lautaro trascina Inzaghi al primo posto, mentre il Como stende il Napoli al Sinigaglia e l’Atalanta dilaga al Castellani. Bene Juve e Roma. Male, invece, Bologna, Milan e Fiorentina, messe al tappeto rispettivamente da Parma, Torino e Verona.

Ad inaugurare la 26a giornata di questa Serie A 2024-2025, il blitz esterno dell’Udinese nell’anticipo del venerdì sera in casa del Lecce. A decidere il duello in terra salentina, un rigore calciato da Lucca che, prima litiga con mezza squadra per presentarsi dal dischetto e poi, quantomeno, lo trasforma prendendosi anche un giallo e la conseguente sostituzione immediata (e ragionata) da parte del mister bianconero. Qualcosa di semi incredibile, insomma, che tuttavia vale altri tre punti per i sorprendenti friulani diretti dall’ottimo Kosta Runjaic.

Il pomeriggio successivo, nel Derby della Via Emilia, il Parma approfitta della giornata negativa di un Bologna irriconoscibile e batte i rossoblù per 2-0 grazie al rigore di Bonny nel primo tempo e al contropiede finalizzato da Sohm nella ripresa, mentre la Lazio non va oltre lo 0-0 in Laguna nella tana del Venezia. Alle 18, poi, il Toro incorna il Milan e torna così a marciare dopo il kappaò subito al Dall’Ara lo scorso fine settimana. Nel capoluogo sabaudo, apre le danze un goffo autogol di Thiaw su maldestro rinvio di Maignan al 5’ di gioco. Tuttavia, dopo un rigore di Pulisic neutralizzato da Milinkovic Savic al 33’, a riequilibrare il discorso ci pensa una fucilata ravvicinata del solito Reijnders al 74’, ma è un chirurgico diagonale di Gineitis appena due minuti più tardi a regalare un sabato di gioia al popolo granata. Diavolo che resta così appaiato al Bologna a quota 41, in attesa del famoso recupero in programma giovedì sera proprio sotto le Due Torri. In serata, infine, il successo di misura dell’Inter contro il Genoa di Patrick Vieira.

La gioia di Gineitis dopo il gol vittoria contro il Milan – Foto X Lega Serie A

A decidere il match di San Siro che vale il primato solitario dei nerazzurri, una capocciata di Lautaro Martinez sporcata in rete dalla spalla di Masini al 78’. La riposta della band di Conte agli uomini di Inzaghi, però, non arriva perché nel “Lunch Kick Off” della domenica è il Como a fare festa dopo aver superato i partenopei per 2-1. Sul rettangolo verde del Sinigaglia, sblocca l’equilibrio un grottesco retropassaggio di Rrhamani al 7’. Di Raspadori il preciso guizzo del pari al 17’, prima che l’ennesima scorribanda di Diao consegni ai lariani tre punti dal peso specifico enorme tanto per la testa quanto per il fondo della classifica. Nel pomeriggio, invece, colpo del Verona che stende al fotofinish la Fiorentina con un gol di Bernede al 95’, mentre alle 18 la Dea travolge l’Empoli al Castellani con un roboante 5-0. Apre la “manita” una beffarda deviazione di Gyasi su cross di Zappacosta, poi il tap-in volante di Retegui in mischia, la doppietta di Lookman a cavallo dell’intervallo e infine ancora uno squillo di Zappacosta, che completa il pokerissimo con una potente conclusione dal limite dell’area al minuto 74. Gasperini, dunque, dopo l’eliminazione dalla Champions, le polemiche con Lookman e le  inaspettate dichiarazioni sul rinnovo, ritrova il feeling con la vittoria e porta gli orobici a sole tre lunghezze dalla vetta. A chiudere la domenica, il  successo serale della Juventus in casa del Cagliari. Protagonista del trionfo bianconero a domicilio della squadra di Nicola un ritrovato Dusan Vlahovic, capace al 12’ di rubare palla a Mina, scartare il portiere Caprile in uscita e spingere la palla nel sacco, realizzando il gol che vale la 4a vittoria consecutiva per la Vecchia Signora, ora in piena zona Champions a quota 49 punti.

A scrivere i titoli di coda sulla 26a giornata, infine, la comoda vittoria per 4-0 della Roma sull’ormai spacciato Monza diretto da Sandro Nesta. All’Olimpico, nel consueto posticipo del lunedì sera, sblocca l’equilibrio un sinistro fatato di Saelemaekers dopo 10 minuti, poi la zuccata di Shomorudov su cross di Soulé mette in freezer il risultato prima dell’intervallo. A completare la festa, nella ripresa, una sassata mancina di Angelino al 73’ e una superba torsione aerea di Cristante su corner calciato da Dybala a pochi istanti dallo scadere. Decimo risultato utile di fila per Ranieri, che ora sente sempre più forte il dolce profumo d’Europa.

Risultati 26° turno

Lecce-Udinese 0-1 (32’ Lucca)

Parma-Bologna 2-0 (37’ Bonny, 79’ Sohm)

Venezia-Lazio 0-0

Torino-Milan 2-1 (5’ Thiaw (aut.), 76’ Gineitis; 74’ Reijnders)

Inter-Genoa 1-0 (78’ Lautaro)

Como-Napoli 2-1 (7’ Rrahmani (aut.), 77’ Diao; 17’ Raspadori)

Hellas Verona-Fiorentina 1-0 (90’+5 Bernede)

Empoli-Atalanta 0-5 (27’ Gyasi (aut.), 33’ Retegui, 43’- 55’ Lookman, 74’ Zappacosta)

Cagliari-Juventus 0-1 (12’ Vlahovic)

Roma-Monza 4-0 (10’ Saelemaekers, 32’ Shomurodov, 73’ Angelino, 88’ Cristante)

Classifica

57 Inter; 56 Napoli; 54 Atalanta; 49 Juventus; 47 Lazio; 42 Fiorentina; 41 Milan*, Bologna*; 40 Roma; 36 Udinese; 31 Torino; 30 Genoa; 28 Como; 26 Hellas Verona; 25 Cagliari, Lecce; 23 Parma; 21 Empoli; 17 Venezia; 14 Monza.

* Una gara in meno

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