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Va al Legnago la copertina di giornata. Anche in questo caso, come per l’Union Clodiense, siamo a cospetto di una squadra che appariva spacciata, ma che in due settimane ha ribaltato completamente la situazione. Prima il pareggio acciuffato in extremis contro la capolista Entella, poi un secco 0-3 a Gubbio a cospetto di una delle squadre più in forma del girone e ben guidata dall’ambizioso Fontana. 4 punti in 180 minuti che permettono di ritrovare il sorriso, del resto stiamo parlando di un club che – appena un anno fa – era in piena lotta per la promozione in B attraverso gli spareggi pur con un organico composto prevalentemente da giovani semisconosciuti. Il Sestri Levante è avvisato e i liguri perdono terreno non andando oltre l’1-1 con una Lucchese che merita un elogio. Quanto sta accadendo in casa rossonera è molto triste, con un allenatore costretto a uscire allo scoperto per denunciare i gravi problemi economici della società e uno sponsor che deve investire per pagare la trasferta. I calciatori e lo staff tecnico hanno stretto un patto d’acciaio, decidendo di restare fino al termine della stagione correndo il rischio, di fatto, di giocare gratuitamente. Il pubblico ha apprezzato ed è pronto a tornare in massa sugli spalti, sperando quanto prima venga fatta chiarezza su una querelle che sfocerà quantomeno in una penalizzazione. La Spal perde invece la terza partita su tre con Baldini al timone e c’è la sensazione che il mister sia già fortemente in discussione. Il popolo biancazzurro aveva dato una grande risposta, gremendo gli spalti e accantonando ogni sorta di polemica e protesta nei confronti di patron Tacopina. Niente da fare, però. Encefalogramma piatto: il Campobasso passeggia ed espugna un Mazza passato repentinamente da fortino a terra di conquista. Il Milan Futuro ha invece deciso di esonere Bonera affidandosi a un ex cuore rossonero come Oddo: 2-3 col Pescara (ancora decisivo il difensore goleador Brosco) e progetto sin qui rivelatosi fallimentare pur con un paio di giovani che si stanno mettendo in vetrina meritando la prima squadra. Camarda il caso più eclatante. In alto non cambiano le gerarchie: l’Entella inguaia il Perugia con un gol di Tiritello al 93′, la Ternana ridimensiona immediatamente l’Ascoli segnandone tre in meno di mezz’ora al Del Duca. E poi c’è la Torres, vittoria per 1-0 sul sempre generoso Pontedera di Menichini. Sarà questo il trio che si contenderà la B diretta fino alla fine, con Ternana-Torres di domenica prossima che sarà particolarmetne indicativa. Primo successo per Bucchi sulla panchina dell’Arezzo: gara noiosa a Rimini, finita 0-2 e decisa dagli episodi. Ma nulla cancella il buon percorso di mister Buscè che, attraverso la finale di coppa Italia, spera non solo di mettere un trofeo in bacheca, ma anche – e soprattutto – di guadagnarsi dalla porta secondaria il miglior piazzamento playoff.

Pineto-Vis Pesaro 1-1

43′ Cannavò (VP), 47′ Bruzzaniti (P)

Carpi-Pianese 0-1

74′ Da Pozzo

Gubbio-Legnago Salus 0-3

68′ Casarotti, 86′ Svidercoschi, 88′ Basso Ricci

SPAL-Campobasso 0-2

4′ Di Nardo, 48′ Pellitteri

Milan Futuro-Pescara 2-3

6′ Camarda (M), 18′ rig. Bentivegna (P), 56′ Coubis (M), 70′ Brosco (P), 87′ Lancini (P)

Ascoli-Ternana 0-3

12′ Corradini, 17′ Cianci, 49′ Curcio

Torres-Pontedera 1-0

43′ Carboni

Virtus Entella-Perugia 1-0

90’+2’ Karic

Sestri Levante-Lucchese 1-1

16′ Rizzo (L), 35′ Brunet (SL)

Rimini-Arezzo 0-2

37′ Tavernelli, 55′ Ravasio

 

CLASSIFICA: Virtus Entella 61, Ternana 57 (-2 punti), Torres 56, Vis Pesaro 50, Pescara 50, Pianese 44, Arezzo 43, Pineto 39, Rimini 37 (-2 punti), Gubbio 34, Pontedera 33, Campobasso 33, Ascoli 33, Carpi 32, Perugia 29, Lucchese 230, SPAL 24 (-3 punti), Milan Futuro 22, Sestri Levante 20, Legnago 19