Resoconto 6a giornata Serie A 2024-2025

Pirateria Calcio

Il Napoli approfitta dello scivolone interno del Toro e balza in testa alla classifica. Bene Juve, Inter e Milan, mentre finisce in parità il match tra Bologna e Atalanta. Colpo del Cagliari, che batte il Parma e lascia l’ultimo posto al Monza.

Il sesto turno di campionato si apre con il successo casalingo del Milan che, fra le mura amiche di San Siro, stende il Lecce con un sonoro 3-0 ed infila così il quarto risultato utile consecutivo. Nell’anticipo serale, il Diavolo apre e chiude i conti all’imbrunire della prima frazione di gioco per poi amministrare tranquillamente il ritorno della compagine salentina. Una zuccata di Morata al 38’ sblocca l’equilibrio, poi la fucilata in corsa di Hernandez su filtrante di Leao dilata il vantaggio prima che la zampata di Pulisic arrotondi definitivamente il punteggio a pochi istanti dal duplice fischio. Un successo pieno, che consente a Fonseca di guardare avanti con ritrovato ottimismo.

Circa quattrocento chilometri più ad est, anche l’altra squadra meneghina ottiene bottino pieno superando al Bluenergy Stadium l’Udinese per 3-2. Mattatore di giornata Lautaro Martinez, autore di una doppietta a cavallo dell’intervallo dopo il vantaggio-lampo firmato da Frattesi al 1° minuto e il momentaneo pareggio aereo di Kabasele. Utile solo a fini statistici il gol di Lucca realizzato all’83’. Nerazzurri che agganciano così proprio i cugini rossoneri a quota 11.

Decisamente più agevole, invece, il successo della Juventus in un Marassi chiuso al pubblico dopo gli scontri avvenuti nel derby di Coppa Italia contro la Samp. Per gli uomini di Motta, un Vlahovic in grande spolvero rompe la parità su rigore ad inizio ripresa, per poi raddoppiare con un preciso diagonale qualche giro di lancetta più tardi. Di Conceicao, la stoccata finale che vale lo 0-3 definitivo. La Vecchia Signora vince e convince, mantenendo per la 6a volta in campionato la porta inviolata.

A chiudere il “Super Saturday” pre Champions, infine, il roboante pareggio fra Bologna e Atalanta. In un Dall’Ara tambureggiante le emozioni si alternano nella ripresa, dall’eurogol del talentuoso Castro all’espulsione di Lucumi, fino alla rimonta bergamasca conclusasi con la perla di Samardzic al termine di un lungo assedio alla roccaforte felsinea. Posta in palio divisa equamente e confronto tra Italiano e Gasperini che si conferma ancora una volta ricco di colpi di scena.

Spettacolo anche nel “Luch Kick-Off” della domenica, dove la Lazio espugna Torino per 3-2 fermando così la corsa solitaria dei granata. Nel capoluogo sabaudo, Guendonzi alza il sipario nel primo tempo, mentre al 60’ è un piattone di Dia a gonfiare ulteriormente il divario. Lo scozzese Che Adams, però, accorcia con un preciso rasoterra sette minuti più tardi, ma è l’unghiata del neo entrato Noslin a ridosso dello scadere a mettere in freezer il risultato. Spettacolare ma troppo tardivo il gol in semi rovesciata di Coco al 92’, valido solo per rendere meno amaro il passivo. Vittoria anche per l’altra squadra capitolina, che all’ombra del Colosseo supera per 2-1 in rimonta il Venezia di Eusebio Di Francesco. Di Cristante (aiutato dall’evidente deviazione di Busio) e del classe 2004 Pisilli, le reti che ribaltano lo squillo iniziale del finlandese Pohjanpalo. Continua anche il buon momento del Como diretto di Cesc Fabregas, capace di superare al Sinigaglia un Verona mai domo con l’ennesimo 3-2 di giornata. Cutrone porta avanti i lariani, ma gli scaligeri non ci stanno e al 53’ trovano il pari con Lazovic su calcio di rigore. Poco dopo, però, l’Hellas resta in inferiorità numerica per la dubbia espulsione di Suslov e allora il Como ne approfitta prima di nuovo con Cutrone e poi con il tap-in di un redivivo “Gallo” Belotti. Al 4° di recupero, il giovanissimo Lambourde firma il suo primo acuto in Serie A, ma a fare festa sono solo i tifosi lombardi.

Viceversa, zero gol nel derby toscano tra Empoli e Fiorentina, mentre in serata il Napoli liquida il Monza al Maradona e si prende la vetta solitaria della classifica. Protagonisti del successo partenopeo gli esterni Politano e Kvaratskhelia, entrambi a bersaglio nel corso della prima frazione. A completare la 6a giornata, infine, un altro incontro al cardiopalma tra Parma e Cagliari. Nel “Monday Night” del Tardini, i sardi espugnano per 3-2 il campo crociato grazie ad un destro di Piccoli all’88’, dopo che il Parma aveva rimontato per ben due volte la formazione di Nicola.

Risultati 6a giornata

  • Milan-Lecce 3-0 (38’ Morata, 41’ Hernandez, 43’ Pulisic)
  • Udinese-Inter 2-3 (1’ Frattesi, 35’ Kabasele, 45’+ 3 Lautaro, 47’ Lautaro, 83’ Lucca)
  • Genoa-Juve 0-3 (48’ Vlahovic, 55’ Vlahovic, 89’ Conceicao)
  • Bologna-Atalanta 1-1 (48’ Castro, 90’ Samardzic)
  • Torino-Lazio 2-3 (8’ Guendouzi, 60’ Dia, 67’ Adams, 88’ Noslin, 90’+2 Coco)
  • Roma-Venezia 2-1 (44’ Pohjanpalo, 74’ Cristante, 83’ Pisilli)
  • Como-Hellas Verona 3-2 (42’ Cutrone, 53’ Lazovic, 72’ Cutrone, 88’ Belotti, 90’+4 Lambourde)
  • Empoli-Fiorentina 0-0
  • Napoli-Monza 2-0 (22’ Politano, 32’ Kvaratskhelia)
  • Parma-Cagliari 2-3 (34’ Zortea, 62’ Man, 75’ Marin, 87’ Hernani, 88’ Piccoli)

Classifica

13 Napoli; 12 Juventus; 11 Milan, Inter, Torino; 10 Empoli, Lazio, Udinese; 9 Roma; 8 Como; 7 Fiorentina, Atalanta, Bologna; 6 Hellas Verona; 5 Parma, Cagliari, Genoa, Lecce; 4 Venezia; 3 Monza.