Serie B: Commento, risultati e classifica dopo la 7^ giornata

Pirateria Calcio

Primo sorriso stagionale per Frosinone di Vivarini, punti importanti per Palermo e Brescia.

Il settimo turno del campionato di Serie B si è aperto con l’anticipo del venerdì sera, che ha visto il Frosinone trovare la prima vittoria in campionato, al termine di una partita a tratti dominata dai giallazzurri, ma che il Cittadella di Edoardo Gorini ha saputo tenere viva fino all’ultimo non riuscendo però a trovare il gol che sarebbe valso il pareggio. Se non era l’ultima spiaggia per mister Vivarini, poco ci mancava. Al “Tombolato” finisce dunque 1-2 per il Frosinone, grazie ai gol di Anthony Oyono (il primo in Italia e in Serie B per lui) siglato al 35’ del primo tempo. Il raddoppio dei ciociari porta la firma di Anthony Partipilo su calcio di rigore al 63’, mentre vale solo per l’onore e per il gol della bandiera la rete siglata da Claudio Cassano al 70’ per il Cittadella. Con questo successo il Frosinone sale a quota 6 in classifica, rimane ferma a 7 punti invece la formazione di Gorini.

Nelle tre gare disputatesi alle ore 15:00 del sabato, domina il segno “X”. Terminano infatti sul risultato di pareggio tutte le partite: Si segna solo a Bari, dove i padroni di casa allenati da Moreno Longo, impattano contro il Cosenza. Gara che si sblocca al 39’ del primo tempo, quando Pucino su calcio d’angolo batte Micai per l’1-0 dei biancorossi. Gara che cambia al 54’, quando Lella del Bari, viene espulso dall’arbitro Marchetti, dopo revisione al Var. All’88’ arriva il pareggio del Cosenza: l’arbitro Marchetti, richiamato al monitor, assegna un penalty agli ospiti per mani in area di Saco. Dal dischetto Fumagalli trova il pareggio per gli ospiti, con il quale si conclude il match.

Termina 0-0, con una sfida combattuta ma con pochissime azioni da gol degne di nota invece, Sassuolo-Spezia, scontro tra la terza e la seconda forza del torneo dove è mancata la qualità ed ha prevalso di più la paura di perdere.

In Carrarese-Reggiana dominano gli errori tecnici e il nervosismo, l’arbitro Mercenaroinfatti commina ben 8 ammonizione per controllare la gara. Secondo tempo un po’ più vivo ma finisce a reti bianche.

Nelle quattro gare delle ore 15:00, che si sono disputate domenica, grandissima prestazione del Cesena, che ha calato il poker contro il Mantova: 4-2 il punteggio finale per la formazione di Mignani. Sblocca la gara dopo appena 5 minuti Sphendi in seguito ad un errore del portiere del Mantova Festa. Estremo difensore ospite trafitto altre due volte dai romagnoli nel corso del primo tempo, al 21’da Kargbo ed al 43’ da Prestia. Nel secondo tempo il Mantova di mister Possanzini prova a riaprire la gara, con il gol del momentaneo 3-1 siglato al 58’ da Redolfi sull’unica dormita difatto della difesa cesenate. Vantaggio di tre reti che i romagnoli ristabiliscono con Tavsan al 70’. Inutile e valido solo per le statistiche il gol messo a referto all’84’ da Ruocco per il Mantova, che fissa il punteggio definitivo del match sul 4-2.

Primo ko in campionato per il Pisa, che cade in casa della Juve Stabia: 2-0 il punteggio finale in favore delle Vespe. I nerazzurri di Filippo Inzaghi mantengono sì la vetta della classifica, ma perdono la loro imbattibilità in questo campionato cadetto dopo aver raccolto ben 5 vittorie ed unsolo pareggio nelle prime sei giornate. I campani allenati da mister Guido Pagliuca sbloccano la gara del “Menti” di Castellamare nel corso del primo tempo, precisamente al 12’ minuto con una rete dell’ex di turno Varnier. Nel secondo tempo la capolista entra in campo con un atteggiamento più aggressivo, ma quando sembra in grado di trovare la rete del pari, viene trafitta da Artistico che, sigla la marcatura del 2-0 definitivo all’83’ al termine di un’azione partita da un errore in fase di impostazione dei toscani, che finiscono il match in 10, per via dell’espulsione comminata a Emanuel Vignato al 92’ minuto.

La Sampdoria di Sottil trova la seconda vittoria consecutiva, 3-1 il punteggio finale in favore dei blucerchiati sul campo del Modena. Allo stadio “Braglia” match dai due volti: dopo un primo tempo che si è chiuso a reti bianche, nella ripresa la partita assume tutt’altra fisionomia. Sono infatti ben 4 i gol siglati, Ioannou porta avanti la Samp al 57’, al 76’ arriva anche il raddoppio ligure con Tutino, mentre appena 4 minuti più tardi è Massimo Coda a chiudere virtualmente i giochi in favore della Doria, mettendo a segno la marcatura dello 0-3 all’80’. Il Modena prova allora a reagire e restare in partita. Il forcing gialloblù porta alla rete di Beyuku, che a poco varrà, se non a fissare il risultato finale sull’1-3 per i genovesi.  

Si conclude a reti bianche (0-0) invece, la partita dell’Arechi fra Salernitana e Catanzaro. Gara complessivamente con poche emozioni quella tra i granata ed i giallorossi. Gli ospiti, allenati da Fabio Caserta, non sono mai riusciti a tirare verso lo specchio della porta della Salernitana nel corso dei 90 e più minuti di gioco. La squadra di Martusciello invece, fischiata dai propri supporters a fine gara, si è resa pericolosa dalle parti di Pigliacelli in sole tre circostanze. Tra gli amaranto, Verde è stato il calciatore che ha cercato più volte di trovare la via del gol, mentre negli ospiti da segnalare l’ottima prova dellestremo difensore calabrese Pigliacelli, che con un paio di interventi prodigiosi, ha salvato la porta del Catanzaro dalla capitolazione.

Nei due posticipi del lunedi sera, vittoria esterna del Palermo sul SudTirol per 1-3. Allo stadio Druso di Bolzano, il primo tempo è molto equilibrato tra le due squadre. I siciliani tolgono il lucchetto al match al 20’ della prima frazione di gioco, con un colpo di testa vincente di Baniyadopo gli sviluppi di un calcio piazzato. Ad inizio ripresa, esattamente al 51’, il SudTirol trova il momentaneo gol del pari con un calcio di punizione tirato magistralmente dal solito Daniele Casiraghi. Al minuto 63 Palermo però di nuovo avanti, a seguito di un nuovo colpo di testa che si insacca alle spalle del portiere altoatesino Poluzzi, stavolta ad opera di Diakitè. All’80’ i rosanero chiudono i giochi, grazie alla rete siglata da Roberto Insigne, che vale il definitivo 1-3 ed i conseguenti tre punti in classifica.

Al “Rigamonti” di Brescia invece, le Rondinelle di Maran si impongono per 3-2 sulla Cremonese. I padroni di casa si portano addirittura avanti sul 3-0 al termine del primo tempo, grazie ai gol segnati da Besaggio al 6’, Borrelli al 34’ e Verreth al 39’. Poi, nella ripresa, i biancoblù subiscono il ritorno dei grigiorossi di Stroppa, che va segno prima con un guizzo di Nasti al 70’ e poi con un’altra punizione da incorniciare che si trasforma in gol, ad opera di Bonaiuto, che accorcia ulteriormente le distanze, ma non basta per una rimonta che avrebbe avuto del clamoroso. Termina 3-2 per il Brescia.

Di seguito, ecco i risultati, con i rispettivi marcatori e la relativa classifica:

Risultati e marcatori delle gare della 7^ giornata:

Cittadella-Frosinone 1-2 (giocata venerdì)
35′ A. Oyono (F), 63′ [rig.] Partipilo (F), 70′ Cassano (C)

Sabato

Bari-Cosenza 1-1
40′ Pucino (B), 88′ [rig.] Fumagalli (C)

Carrarese-Reggiana 0-0

Spezia Sassuolo 0-0

Domenica

Cesena-Mantova 4-2
5′ Shpendi (C), 21′ Kargbo (C), 43′ Prestia (C), 58′ Redolfi (M), 70′ Tavsan (C), 84′ Ruocco (M)

Juve Stabia-Pisa 2-0
14′ Varnier (J), 83′ Artistico (J)

Modena-Sampdoria 1-3
57′ Ioannou (S), 76′ Tutino (S), 80′ Coda (S), 83′ Beyuku (M)

Catanzaro-Salernitana 0-0

Lunedì

SudTirol-Palermo 1-3
20′ Baniya (P), 52′ Casiraghi (S), 63′ Diakité (P), 81′ Insigne (P)

Brescia-Cremonese 3-2
6′ Besaggio (B), 35′ Borrelli (B), 40′ Verreth (B), 71′ Nasti (C), 81′ Buonaiuto (C).

 

La Classifica: Pisa 16, Spezia 13, Brescia 12, Sassuolo 12, Cesena 11Palermo 11, Juve Stabia 11, Cremonese 10, Mantova 10, Bari 9, Reggiana 9, SudTirol 9, Modena 8, Sampdoria 8, Salernitana 8, Catanzaro 7, Cittadella 7, Frosinone 6, Cosenza 5, Carrarese 4.